Nella giornata dell’amore inizio il mio post dicendovi… LOVE IS IN THE… HAIR! Per amare bisogna prima di tutto amarsi nel modo giusto e, a seguito delle tante richieste, vi do qualche consiglio sulla mia hair care routine per avere risultati splendenti a partire dal lavaggio dei capelli al di là dei trattamenti specifici, maschere e quant’altro decidiamo di applicare sulle nostre chiome, questa è la mia. La foto è di qualche settimana prima del parto.
Il lavaggio è spesso un rituale sottovalutato, si punta di più ad altro ma sappiate che da quando ho applicato scrupolosamente questi punti i capelli sono diventati più lucenti, più domabili e forti.
#1 Bagniamo abbondantemente i capelli con acqua calda, prima di applicare lo shampoo è meglio che siano ben bagnati.
Perché l’acqua calda? – Favorisce l’apertura delle cuticole dei capelli e quindi la pulizia si fa più efficace. Durante il primo risciacquo con sola acqua i capelli iniziano a rilasciare lo sporco e il sebo accumulato. Consente inoltre che gli oli e le sostanze funzionali contenute nello shampoo penetrino più efficacemente nei capelli e nel cuoio capelluto. Assicuriamoci che il risciacquo sia uniforme;
#2 Preparare lo shampoo da applicare
Perché “prepararlo”? – Lo shampoo va diluito – mi riferisco alla categoria di shampoo ecobio che riguarda prodotti concentrati – con una proporzione d’acqua in una bottiglietta a parte. Generalmente faccio una porzione di shampoo a tre d’acqua. Questo dipende sempre dalla chioma. È preferibile che la bottiglietta abbia un beccuccio es. bottigliette per ketchup, oppure siamo servite con gli spargishampoo creati da alcune ditte di ecobiocosmesi
#3Applichiamo lo shampoo solo sulla cute – NON sulle lunghezze – con l’aiuto del beccuccio di cui sopra, e massaggiamo a fondo la cute con i polpastrelli con movimenti circolari e delicati in tutte le sue parti. Facciamolo per più tempo possibile. Se i capelli sono particolarmente sporchi la schiuma sarà pochissima o nulla, ma non per questo dobbiamo aggiungere shampoo. La schiuma NON è indice di migliore pulizia. I tensioattivi agiscono ugualmente.
Perché massaggiare? – Il massaggio stimola la crescita dei capelli alla radice;
#4 Risciacquiamo i capelli con cura lasciando che il prodotto scivoli sulle lunghezze da toccare il meno possibile, non strofiniamo o strizziamo
Perché non toccare le lunghezze? -Parlo per le capellone specialmente, più i capelli sono lunghi e più sono “datati” meno li strapazziamo in acqua e meglio è visto che da bagnati sono molto più delicati. Senza insistere sulle lunghezze si lavano benissimo ugualmente;
#5Ripetere #1 #2 #3 #4 per fare una seconda passata non sempre necessaria. Questa volta che i capelli sono già più puliti avremo più schiumetta
Perché non è sempre necessaria la seconda passata? – Se siete ad es. delle sportive e lavate i capelli con frequenza non è indispensabile, anzi meglio evitare;
#6Distribuiamo un buon balsamo sulle lunghezza del capello sino alle punte e lasciamolo in posa per qualche minuto. In questi minuti ne approfitto per lavare il corpo in doccia, o fare uno scrub o… cantare una canzone! Forse dovrei dire ne approfittavo, adesso con una bimba di tre mesi tengo ben acuto l’orecchio se si è svegliata e piange, canto nella mia mente 😉
#7Districhiamo i nodi importanti con molta delicatezza, per evitarli io pettino bene i capelli prima di entrare in doccia; pettinarli da bagnati aumenta il rischio di spezzarli sempre perché sono più fragili in acqua;
#8 Ultimo risciacquo accurato con acqua fredda. Da sempre io amo l’acqua addirittura super fredda per qualche secondo sulla cute mi dà piacere.
Perché l’acqua fredda? – Favorisce la chiusura delle cuticole che da chiuse rendono il capello meno fragile e chiudono al loro interno gli oli e le sostanze dei prodotti che abbiamo usato;
#9Avvolgete i capelli in un panno o asciugamano di cotone puro.
State tranquilli/e è più facile a farsi che a dirsi! Sono solo 9 piccoli accorgimenti che vedrete nel tempo faranno la differenza.
Se volete che approfondisca un punto fatemi sapere e… buon San Valentino a todo el mundo.