Esistono in commercio molti prodotti di detersione e strumenti per pulire i pennelli, voglio qui proporvi un metodo semplice, economico ed ecologico per avere dei pennelli puliti e morbidi pronti ad un nuovo utilizzo!
Premetto che io sono un vero disastro, aspetto una vita intera prima di lavarli invece andrebbe fatto con una certa routine. Bene, nelle tempistiche non sono affidabile ma il metodo fidatevi funziona.
Armatevi anzitutto di una grattugia per la frutta, quella per bebé per intenderci, che servirà per strofinare i pennelli e di pochi semplici prodotti: shampoo e balsamo con un buon inci, (magari uno che non usate più per riciclarlo) tea trae oil.
Ecco la mia grattugia!
In una ciotolina ho messo 3/4 dosi di shampoo e di balsamo sciolti in un cucchiaio di acqua calda e una goccia di tea tree oil che ha un’azione disinfettante. Meglio se i prodotti sono bio perché poi i pennelli li usiamo per il viso ma va bene anche qualche prodotto non “verde” che avete messo nel dimenticatoio. La mia politica è sempre quella di riutilizzare e finire tutto.
Intingere i pennelli in questa “pastella”, aggiungere dell’acqua calda nei bordi contenitivi della grattugia per facilitare il lavaggio e strofinare nella parte ruvida fino a che non esce più colore. Per non rovinare le setole, è preferibile grattare con un movimento circolare non avanti e indietro.
Sciacquare brevemente i pennelli in acqua corrente e metterli ad asciugare rigorosamente a testa in giù.
Esistono degli attrezzi stendi pennelli per tenerli a testa in giù, io li ho invece legati ad un elastico e messi a testa in giù attaccandoli alla maniglia della finestra o al braccio portasciugamani e li lascio lì per una notte intera. Occhio ad evitare il calore diretto di un phon o dei termosifoni che ne comprometterebbero l’integrità.
Il balsamo avrà reso le setole morbidissime e alla fine i miei pennelli sembravano irriconoscibili e come nuovi.
Provate anche voi! E prometto che li laverò più spesso 😅
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